martedì 2 agosto 2011

"...C'ERA UNA VOLTA..."



...un borgo "magico"...nn molto lontano da Roma...ke appare all'improvviso dopo aver percorso una strada alberata e piena di curve...ke sembra uscita da un libro di fiabe...


...superato il ponte svolti a destra verso il borgo vecchio...e ciò ke vedi ha del surreale...


...tante abitazioni...una attaccata all'altra...caratterizzate da porte e portoncini molto piccoli, almeno la maggior parte, tutti diversi tra loro e tutti colorati...


...sulla discesa ti accorgi delle strisce bianche dell'attraversamento pedonale...ma intervallate da orme di gatto grandi disegnate a terra!


 C'è un baretto ad angolo sulla destra, con 4 tavolini fuori, dove puoi prendere qualcosa da bere e stare in piazza a guardare il paesaggio, ke offre la vista sulla splendida vallata...


...e proprio qui in piazza sei obbligato a lasciare la macchina, xkè l'accesso al borgo vecchio è consentito solo a piedi...e allora si scende...si passa sotto l'arco...si fa una salita su una stradina fatta ancora di sampietrini e tutta curve (anche questa!!)...e boommm...


...questa è la prima immagine ke ti appare...sembra un vecchio presepe...una cartolina di altri tempi...un altro mondo...un'altra realtà...dove il tempo sembra essersi fermato...ti senti invadere da un calore strano...da delle belle sensazioni...da una calma apparente e appagante...all'improvviso...


...vedi le persone ke stanno tranquillamente sedute sulle scale della chiesa a chiacchierare, ridere e scherzare...




...vedi i bambini correre e saltare a piedi nudi, girando tutt'intorno a queste strane poltrone di pietra...ridono...spensierati...e cantano...e alcuni di loro sono mascherati...sì! mascherati come fossero a carnevale...uno da clown...uno da mago...sembrano..."i bimbi sperduti di Peter Pan", ecco, sì...e gli adulti ke li rincorrono, e saltano su un piede solo, e giocano insieme a loro...sembrano anche più bambini dei bambini stessi...e ti ritrovi a sorridere senza nemmeno rendertene conto...e sei pervaso e sommerso da una serenità ke sembrava da tempo dimenticata...o sparita...




...alla tua sinistra vedi questo vicoletto...come tanti altri ke ti ritroverai a percorrere e ke sono la caratteristica di questo posto incantato...circa alla metà, sulla destra c'è...il mondo visto con gli occhi di Deborah!...il suo negozio, le sue luci, i suoi colori, il suo modo di vivere..il tutto unito alla sua bellezza! Sì...xkè lei è molto bella, sembra una dea...una bella bionda dai capelli molto lunghi, truccata come una maga, dagli occhi grandi e sorridenti, ke ti accoglie nel suo negozio dai  mille profumi, colori, luci soffuse, essenze e musica di sottofondo...tra fate, elfi, borse, gioielli, vestiti, candele, saponi profumati, incensi, abat-jour colorate a mano, specchi e lustrini...


  
...alla tua destra, dopo le poltrone di pietra, ti affacci in quest'altro vicoletto, e incontri altre due persone fantastiche ke contribuiscono alla particolarità di questo idillio...i proprietari del bar (la porticina marrone dietro l'ombrellone!), Bruno e Paola...
...sposati, da diversi anni, con 2 figli grandi, e irrimediabilmente innamorati!!!


Bruno è un personaggio, davvero, viene confuso x un attore, o x un cantante, ha gli occhi chiari come il ghiaccio ed una gentilezza unica nel suo genere ke lo contraddistingue...vive alla giornata, è genuino, ha un cuore grande e generoso...vive e lascia vivere...



Nn solo...ad aggiungersi a loro e a rendere questo spazio apparentemente così ridotto in qualcosa di indimenticabile è Sofy, col suo laboratorio artigianale di gioielli...Sofy-art!!
Sta proprio di fronte alla panca di legno, la si può guardare lavorare mentre si sorseggia un bicchiere di ottimo vino rosso del posto (o meglio delle vigne del suocero di Bruno quando c'è...ed è fantastico!!!), insieme a patatine e salatini...e quando può lei si unisce agli altri, si siede, e si accende una sigaretta...ed è uno spettacolo sentirli raccontare delle vicissitudini del borgo!!!




...incamminandosi da quest'altro sentiero, tra salite e discese, scalini vari, asfalto dissestato, mentre rimani incantato dai balconi fioriti, dai suoni ke fuoriescono dalle finestre, da quello ke riesci a "rubare" con lo sguardo dagli interni degli appartamenti...ti ritrovi di fronte al ristorantino di Gianluca...con 4 tavolini fuori e nn molti di più dentro, dove puoi mangiare comodamente seduto sugli scalini della chiesetta (x cui Gianluca ti fornisce anche un comodo cuscino!!), i tipici piatti laziali: i primi fatti con 2 tipi di pasta fatta in casa, i secondi con la carne del luogo, le verdure fresche...il tutto cucinato secondo come gli gira al cuoco...cioè Gianluca!!!...ed è fenomenale...come cuoco, come persona, come servizio!!!


...e questa è solo una minima parte di questo mondo così surreale, e delle persone ke ne fanno parte, ma ke nn sò x quale bizzarra ragione sento ke mi calza a pennello...sento ke mi fa sentire a CASA MIA...ke io adoro...e x cui e di cui parlerò e scriverò ogni volta ke ne avrò voglia, ke mi andrà...xkè questo mi rende FELICE...


...Ah!...questa meraviglia ha un nome, si chiama...CALCATA!



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