domenica 20 novembre 2016

19 novembre 2004



E ci penso e ci ripenso oggi...e come potrebbe essere altrimenti...
Ieri era il 19 di novembre...un giorno ke ha cambiato la mia vita...ben 12 anni fa.
Era domenica, come oggi, era l'anno 2004...ricordo ke stavo nella mia camera da letto...a letto...con Sophia. 
Lei, Sophia, mi sveglia xkè aveva fame...e doveva fare pipì...piccola cucciola di nemmeno 17 mesi...forse non erano nemmeno le 7 di mattina.!
Ricordo ke stavamo da sole io e lei...il mio attuale ex marito aveva il turno di mattina e quindi era già a lavoro.
Mi alzo x preparare il latte a Sophy, e poi x accompagnarla al bagno visto ke ancora non si era staccata definitivamente x poter camminare da sola...ma in compenso parlava tanto!!!
Ed è stato un tutt'uno...mi sento le gambe completamente bagnate...come se mi avessero tirato una bacinella di acqua addosso!...guardo a terra...tanta acqua...tutto bagnato...e scivoloso...ma il tempo ancora non era finito, pensai...mancavano ancora alcuni giorni....
Ricordo di aver guardato la piccola Sophy ke stava seduta in mezzo al lettone...di averle detto di non scendere dal letto...e di essere andata in cucina x prendere il mocho e il secchio x asciugare x terra in modo da non far scivolare Sophy.
Poi ricordo di essere andata in cameretta a prendere i vestiti x Sophy, e nello stesso tempo a prepararle il latte x la colazione.
Mi sono sistemata, vestita, preparata.
Ho preso il telefono e ho mandato un messaggio all'ex marito dicendo ke stavo andando in ospedale e di raggiungermi là.
Poi ho chiamato mia madre, ovviamente l'ho svegliata, e le ho detto qlcs tipo "mi si sono rotte le acque, Sophy è con me ed è pronta, monto in macchina e vado in ospedale...tu sveglia Chiara e chiama i nonni...ci vediamo lì...tranquilla...sto bene!".
Saliamo in macchina...con Sophy ke ride come suo solito...accendo la macchina...e la radio a tutto volume...come piace a noi!...Sophy mi chiede "mamma dove andiamo?"...ed io "a conoscere tua sorella finalmente!"...e lei "andiamo a prendere Emy!"...e partiamo.
Arriviamo in ospedale...all'ingresso si apre la vetrata e ci fermiamo...ricordo l'ausiliaria ke mi chiede se posso aspettare xkè il pavimento era ancora bagnato...io dico "sì, certo...nessun problema...aspettiamo ke si asciughi...grazie".
Saliamo al piano, io e Sophy in braccio a me.
L'infermiera mi accoglie e apre la cartella.
Ricordo solo ke stavo bene, non sentivo dolori...e avevo Sophy con me, e non volevo farla preoccupare x nessun motivo quindi qualsiasi cosa succedesse ai suoi occhi avrei fatto andare tutto bene cmq.
Arriva il ginecologo di guardia, mi visita, e mi dice ke avevo rotto le acque (ma va?!?!?) e ke avevo un parto aperto a 3 cm., e ke mi avrebbero spostata in sala parto subito.
E da qui è andato tutto molto veloce...esco dall'infermeria x andare in sala parto e daventi a me vedi mia madre, mia sorella e i miei nonni ke mi vengono incontro.
Lascio loro Sophy, dico solo "ci vediamo dopo"...e mi portano in sala parto.
In tutto questo saranno passato 10-15 minuti...dentro la sala parto la ginecologa di turno mi rivisita e resta esterrefatta...ero già a 11 cm di parto aperto...sentiva e vedeva la testa...e io non sentivo i dolori delle contrazioni!
"Sta x nascere" disse...e aggiunse..."come è possibile ke tu non senta nulla!!!...guarda il tracciato del monitoraggio...le contrazioni sono all'apice e praticamente attaccate!!...e tu?...tu davvero non le senti???..."...
E io " No!...sto bene...non sento il bisogno di spingere...voglio solo alzarmi e andare al bagno a fare pipì!".
"No! Non puoi. Dobbiamo mettere il catetere, sennò rischi di partorire il bambino nel water!".
"Io il catetere non lo metto...non nascerà in una tazza...e se sento ke esce fuori lo prendo e vi chiamo!".
Alla fine ho vinto io!...e mi sono alzata x andare al bagno...seguita da un'ostetrica pronta ad intervenire ovviamente!
Torno in barella...la dottoressa, ancora incredula dal mio assoluto non sentire dolori mi dice ke dopo un'ora lei finiva il turno, e che sarebbe subentrato uno dei vecchi ginecologi ke non stava proprio tanto a guardare le rifiniture...molto rude...bravo x carità ma di vecchio stampo!...quindi...le sue parole furono "o ti metto in condizione di metterti le flebo x cui ti porto a sentire i dolori e aiutarci a far nascere questo bambino...o ti lascio al collega ma onestamente tanti auguri!".
E io..."Ok...facciamolo.".
Ricordo ke tutto si è svolto molto velocemente...nel frattempo era arrivato anke il padre in ospedale.
L'equipe ha controllato le sue analisi, erano ok x poter entrare in sala operatoria...l'hanno "vestito" ed è entrato...
Forse avrò dato 3 spinte...ed è uscito...e il silenzio in sala.
L'ho rotto io quel silenzio..."è morto!"..."è nato morto!".
E la dottoressa " No!...E' viva...ed è una femmina.".
Ed io "No...nn piange...è morto!".
E ti hai fatto un piccolo verso...simile ad un lamento...come se ti avessero scocciata!...e ti hanno data a me...bella...viva...femmina...sana.
Abbiamo rischiato di morire figlia mia...tu più di me. Avevi un giro di cordone ke ha creato un nodo ke poteva non farti respirare nè alimentare...e potevi morire. E io con te. Ma non è successo.
Ricordo ke dopo il parto mi avevano messa su una barella vicina ad una parete...e mi hanno portato te.
Ricordo di aver alzato gli occhi, e aver visto la tua bisnonna con in braccio Sophy ke ha allungato la sua manina e ti ha toccato la testa...e ha solo detto:"eccoti finalmente!".
Tu e tua sorella vi toccavate già da prima...
Sophy ti chiamava con le sue manine incollate sulla mia pancia e tu, tu scalciavi ogni volta ke la sentivi...
Qnd hai finalmente sentito la sua voce dal vivo, anche se non avevi nemmeno un'ora di vita...tu sorridevi figlia mia...e seguivi la sua voce...
Io ricordo solo di stare sdraiata su una barella...con una neonata tra le braccia...di aver alzato lo sguardo e aver visto mia nonna e la mia primogenita in braccio...e tutto sembrava surreale.
Oggi, nel 2016, tu compi 12 anni vita della vita mia.
Hai portato gioia, amore, vita, vivacità, completezza.
Non eri in programma, no...il tuo arrivo è capitato tra capo e collo...non eri in programma e sei stata una sorpresa...x me prima ke x tutti gli altri!
Ma ringrazio l'Universo x avermi dato la possibilità di crearti e conoscerti...sei l'elemento ke chiude il cerchio...io, Sophia, e te.
Hai reso la nostra vita perfetta...sei l'anello mancante x me...e credo di non dire fesserie ma credo ke sei la compensazione anche x tua sorella...e...da madre...quando vi guardo...penso ke sì...ho tutto...e mi ritengo fortunata...
Ho due figlie praticamente perfette...dentro e fuori...con dei valori...delle capacità...dei sentimenti...la mia forza quotidiana...e x qst dico GRAZIE.



GRAZIE di far parte della mia Vita...a tutte e due!

Mamma.

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